Coppie reali: i vizi e le virtù (Ugo e Parisina)
Carissimo/a history lover, buon momento!
Ecco il NUOVO appuntamento con la rubrica:
Coppie reali🥰
Curiosi?
Spero proprio di sì. 😉
I VIZI E LE VIRTÙ di questi giovani amanti (1424-1425)
«Ugo d’Este, conosciuto anche come Ugo Aldobrandino, nacque a Ferrara nel 1405 (il giorno è ignoto) e ivi morì, per decapitazione, il 21 maggio del 1425 in seguito alla condanna a morte. Figlio del chiacchierato marchese di Ferrara Niccolò III d’Este e della di lui amante storica, Stella de’ Tolomei, egli fu figlio illegittimo del marchese e fratello del futuro primo duca di Ferrara (il fratello minore Borso). Nonostante l’illeggittimità dei suoi natali, Ugo fu erede presuntivo al marchesato per diritto di nascita e, vista la morte prematura, non ebbe modo di essere nient’altro. Ebbe un’infanzia piacevole e una giovinezza sregolata dedita al divertimento.
Nel 1418 conobbe la matrigna Laura Malatesta (Parisina), ma fu solo durante il viaggio del 1424, voluto dal padre, che si innamorò di lei. Fu un amante passionale e sprovveduto.
La coppia, ovviamente, non ebbe figli.»
VIRTÙ:
Non pervenute, forse a causa della morte precoce, però, prima del fattaccio,
era il figlio preferito di suo padre.
VIZI:
– Sperperatore di denaro.
SEGNI PARTICOLARI:
(Non pervenuti. Anche se, guardando il ritratto, verrebbe da dire naso importante.😂)
«Laura Malatesta, conosciuta anche come Parisina, nacque a Cesena (il giorno è ignoto) nel 1404 il 24 novembre del 1745 e morì a Ferrara tramite decapitazione, il 21 maggio del 1425 in seguito alla condanna a morte. Figlia del signore di Cesena Andrea Malatesta e della sua seconda moglie Lucrezia Ordelaffi, Laura fu una nobile per diritto di nascita e marchesa di Ferrara per matrimonio, il quale, fu celebrato nel 1418. Per merito o colpa di un volere superiore dunque, ella sposò il marchese di Ferrara Niccolò III d’Este, un uomo più grande di venti anni e con un intenso interesse per le donne. Fu una moglie infedele, perché follemente innamorata del figliastro Ugo. Laura non ebbe figli con Ugo, ma ne ebbe tre con il marito.»
VIRTÙ:
-L’eleganza;
VIZI:
Non ce ne sono pervenuti.
SEGNI PARTICOLARI:
Volubile. (ma un po’ è comprensibile, vista la sua situazione,)
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Alla prossima!